CELS
La frazione di Cels è costituita dalle tre borgate di Rif, Morliere e Ruinas, ubicate su un pianoro a mezza costa, dove con molta probabilità transitava l'antico itinerario celtico proveniente da Susa. Le borgate furono costruite ai bordi del pianoro, sulla roccia viva, per non occupare il terreno agricolo, da riservarsi alla coltivazione. Le case presentano una distribuzione fitta, raccolta in se stessa come un fortilizio, con vicoli interni che potevano, in caso di necessità, essere sbarrati da porte. Questa tipologia costruttiva maturò in epoca medievale, quale soluzione di difesa di queste terre di confine poste fra il regno del Delfinato ed il dùcato di Savoia. La prima borgata cbe s'incontra è quella di RIF che presenta un caratteristico insediamento arroccato su di una lama morenica e chiamato Sur Ser, ben apprezzabile se si segue la carrozzabile che passa all'esterno dell'abitato, Proseguendo tra case rurali che si addossano tra loro in un ricamo di viottoli, portali ad androne e cortili si raggiunge la borgata di MORLIERE, sede di un piccolo, ma originale Museo Etnografico. Nel punto principale, la PIace, sorge fa cappella dei Santi Giacomo e Filippo che costituisce il vero monumento di rilievo della borgata, sia per il bel portale in corniola, ma ancor più per le statue della SS. Vergine e di S. Giacomo, risalenti al XIV secolo. Infine si giunge al caratteristico insediamento di RUINAS, che denuncia nel nome i numerosi smottamenti e assestamenti che quella zona ha conosciuto nel corso dei secoli; particolarmente caratteristico è l'insediamento che si sviluppa a sud della Cappella dedicata a Sant'Antonio.